- Settembre 20, 2023
- Posted by: noAdmin
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La fotogrammetria aerea è al soluzione più utilizzata da topografi, esperti GIS ed esperti di AEC (Architecture and Construction) per creare elaborati 2D/3D di ambienti reali. La tecnica di rilievo fotogrammetrica consiste nell’acquisizione di immagini bidimensionali, da diverse angolazioni e posizioni, e successiva elaborazione delle stesse al fine di generare mappe 2D o modelli 3D. Da questi modelli sarà quindi possibile ricavare dati quali distanze, aree, volumi e sezioni.
DJI Zenmuse P1 è una camera stabilizzata Full Frame da 45Mp, progettata per ottenere dati con accuratezza estrema ed in tempi ridotti.
Le principali caratteristiche che rendono P1 un nuovo standard qualitativo per la fotogrammetria
1. Migliore risoluzione per una accuratezza elevatissima
P1 integra un sensore 45Mp Full Frame, ad alta sensiblità e basso rumore con obiettivi a focale fissa intercambiabili 24/35/50mm.
Come le altre camere da rilievo DJI, P1 utilizza uno shutter meccanico globale (fino a 1/2000s) per eliminare la distorsione dovuta al rolling shutter.
2. Estrema flessibilità operativa
In caso di operazione in ambienti difficili, come per i rilievi ad lata quota o nelle discariche, posizionare punti di controllo (GCP) potrebbe essere rischioso o non possibile. Grazie all’integrazione in tempo reale dei dati provenienti dalle antenne GPS RTK è possibile ottenere accuratezze notevoli (3cm x/y, 5cm z)anche senza GCP.
3. Stabilizzazione senza pari
P1 è equipaggiata con un gimbal 3 assi in grado di compensare qualsiasi modifica dell’assetto del drone durante il volo. Il sensore sarà quindi in grado di rilevare immagini stabilizzate e geo-referite.
4. Efficienza straordinaria
P1 è in grado di acquisire immagini ogni 0.7s durante il volo. Durante i test, DJI M300 RTK equipaggiato con P1 è stato in grado di rilevare 3 chilometri quadrati in un singolo volo, con un GSD di 3cm, con un’accuratezza di 3cm orizzontale e 5cm verticale.
5. Funzione Smart Oblique
La funzione Smart Oblique permette al gimbal di P1 di ruotare in direzioni differenti durante il volo, acquisendo immagini in 5 angolazioni. Il software di volo provvederà ad escludere autonomamente le immagini che andrebbero a ricadere al di fuori dell’area di rilievo, aumentando notevolmente sia l’efficienza di acquisizione che quella di elaborazione. Le missioni Smart Oblique permettono di rilevare con facilità ambienti che presentano feature verticali significative, come gli ambienti urbani.
6. Timesync 2.0
Il protocollo Timesync DJI, già presente nelle precedenti iterazioni di camere per rilievo, permetteva di aggiungere agli scatti le informazioni relative alla posizione RTK del drone, offrendo una sincronizzazione al millisecondo. Timesync 2.0 è stato ulteriormente affinato per permettere sincronizzazioni al microsecondo, corrette inoltre per riferirsi al centro di presa della camera e non alla posizione delle antenne GPS.
7. Integrazione trasparente con DJI Terra
DJI Terra è la soluzione all-in-one di DJI, in grado di processare rilievi fotogrammetrici, multispettrali e LiDAR. La suite è di semplice utilizzo e fortemente ottimizzata per operare con i payload DJI, richiedendo solo pochi click per ottenere risultati eccellenti.
