DJI DOCK 3: la nuova frontiera delle operazioni automatizzate con droni

Take-off e landing autonomo, ricarica rapida e automazione a supporto delle operazioni 24/7

Immagina di poter lanciare missioni con droni professionali senza muovere un dito. Immagina un drone che decolla, svolge la sua missione e torna da solo alla base per ricaricarsi e inviare i dati raccolti. Tutto questo esiste oggi ed è racchiuso in un nome: DJI DOCK 3. L’ultima innovazione targata DJI Enterprise è una vera e propria base automatizzata che consente ai droni DJI Matrice 4D e Matrice 4TD di lavorare in autonomia, 24 ore su 24, anche in condizioni ambientali difficili.

Cosa è il DJI Dock 3?

DJI Dock 3 è una stazione autonoma, progettata per contenere, ricaricare e gestire droni da remoto. Dotata di protezione IP55, un sistema attivo di riscaldamento e ventilazione, un sistema RTK per atterraggi precisi e una connessione continua con il software FlightHub 2 che consente di pianificare missioni ripetitive, ricevere live streaming, accedere ai dati in tempo reale e lanciare ispezioni a distanza, senza la presenza fisica di un pilota sul posto.

Questa soluzione, drone-in-a-box, è ideale per:

• Monitoraggio ambientale h24 (incendi, frane, inondazioni)

• Sicurezza perimetrale e pattugliamenti automatici

• Supporto ad attività industriali e infrastrutturali critiche

• Ispezioni ricorrenti

Caratteristiche principali del DJI Dock 3.

• Compatibilità: DJI Matrice 4D (RGB) e Matrice 4TD (termocamera e multisensore)

• Tempo di volo dei droni: fino a 50 minuti

• Ricarica rapida: 15% → 90% in circa 25 minuti

• Atterraggio preciso con RTK integrato

• Resistenza ambientale: certificazione IP55 e operatività da –30°C a +50°C

• Connessione remota con DJI FlightHub 2 per pianificazione missioni, diretta video e gestione dati

Installazione su veicolo per operazioni mobili in tempo reale.

Una delle grandi innovazioni di DJI Dock 3 è la possibilità di essere montato su veicoli specializzati, grazie al kit di stabilizzazione ufficiale DJI.

Questo permette di eseguire missioni in mobilità, ad esempio per:

• Pattugliamenti autonomi in aree vaste o perimetrali

• Interventi rapidi in scenari di emergenza

• Monitoraggio continuo durante eventi, operazioni industriali o logistiche

La calibrazione automatica e il supporto antivibrazioni rendono sicuro e stabile l’utilizzo anche su superfici in movimento.

Serve un’autorizzazione per usare il Dock 3? Sì, e anche una buona conoscenza normativa.

Operare con DJI Dock 3 non è come impiegare un drone ready to fly, almeno dal punto di vista normativo.

Per operare legalmente in Italia con sistemi DJI Dock 3 in scenari automatici e a lungo raggio (tipicamente BVLOS – Beyond Visual Line of Sight), è necessario rispettare i requisiti previsti dal Regolamento Europeo 2019/947 e dalle procedure definite da ENAC, tra cui:

• Avere l’attestato STS-02 (EASA)

• Essere registrati su D-Flight come operatori UAS

• Presentare una dichiarazione STS-02 oppure richiedere un’autorizzazione operativa Specific (PDRA/SORA)

• Implementare misure di sicurezza aggiuntive: terminatore di volo, paracadute, geofencing, ecc.

Dron-e: non solo rivenditori ma partner di un progetto.

Offriamo un pacchetto completo, pensato per accompagnarti in tutte le fasi:

• Analisi delle esigenze e scelta del sistema adatto

• Fornitura e installazione del DJI Dock 3

• Formazione normativa e operativa (incluso STS-02)

• Supporto tecnico nella redazione della documentazione operativa

• Assistenza continuativa per la gestione autorizzativa con ENAC

Prezzi indicativi del DJI DOCK 3.

I prezzi possono variare in base a configurazione, accessori e servizi.

Contattaci per ulteriori informazioni.

Il futuro dell’ispezione e del monitoraggio è autonomo, sicuro e continuo. Con DJI Dock 3 e il supporto di Dron-e, puoi iniziare oggi stesso.

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