DJI Agriculture lancia il Mavic 3 Multispectral per rendere accessibile l’agricoltura di precisione

DJI Agriculture lancia il nuovo Mavic 3 Multispectral, il drone per nuovi sviluppi nel campo dell’agricoltura di precisione.

 

23 Novembre 2022 – DJI, leader mondiale nel settore dei droni civili, introduce oggi il Mavic 3 Multispectral, mettendo a disposizione di tutti tool avanzati per l’agricoltura di precisione. Questa variante di Mavic 3 è equipaggiato con un sistema di imaging multispettrale, in grado di rilevare rapidamente le informazioni relative a stato e crescita delle colture necessarie ad aumentare la produzione. 

 

Il Mavic 3 Multispectral è una soluzione versatile ed estremamente efficiente che si adatta a svariati scenari operativi negli ambiti dell’agricoltura di precisione e monitoraggio ambientale. Ronnie Liu, Regional Representative di DJI Agriculture, Nord America dichiara: “Il lancio di DJI Mavic 3 Multispetral aiuterà i contadini di tutto il mondo a migliorare la qualità e l’efficienza delle loro produzioni, riducendo i costi ed incrementando i guadagni, promuovendo al contempo lo sviluppo di nuovi metodi per l’agricoltura moderna.”

Frutto dell’impegno di DJI Agriculture ad aprire nuove possibilità agli utenti, Mavic 3 Multispectral (anche conosciuto come Mavic 3M) rappresenta un nuovo livello di portabilità. Il design di Mavic 3M si basa sul gemello della gamma Consumer e grazie al peso di soli 951 grammi ed all’ingombro ridotto una volta ripiegato, è possibile trasportarlo in una piccola tracolla per svolgere operazioni in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo.

Sistemi di Imaging RGB e Multispettrale

Mavic 3M utilizza un sistema camera 2 in 1 per visualizzare ed acquisire una variegata gamma di informazioni che gli utenti possono trasformare in dati finiti già in campo.

La camera RGB è caratterizzata da un sensore 4/3 CMOS da 20 MP, equipaggiato con shutter meccanico con velocità massima di 1/2000s, e grazie inoltre al bassissimo intervallo di scatto (0,7s) si ha un’altissima efficienza delle operazioni in campo.

In aggiunta alla camera RGB, un sistema di 4 camere con lenti dedicate acquisiscono le informazioni relative alle singole bande spettrali, fornendo all’operatore informazioni invisibili all’occhio nudo.

Ognuna delle 4 camere acquisisce immagini da 5MP nelle seguenti lunghezze d’onda:

  • Verde (G): 560nm ± 16nm
  • Rosso(R): 650 nm ± 20 nm
  • Bordo Rosso (RE): 730 nm ± 20 nm
  • Vicino infrarosso (NIR) 860 nm ± 26 nm

Combinando questi due sistemi di acquisizione, Mavic 3M si dimostra un drone ideale per applicazioni quali il rilievo aereo in alta risoluzione, il monitoraggio della crescita dei raccolti ed il monitoraggio delle risorse naturali.

Posizionamento RTK centimetrico

Mavic 3M include un modulo RTK in grado di ottenere dati di posizione con accuratezza centimetrica. Il drone, la camera ed il sistema RTK sono sincronizzati al microsecondo per ottenere accuratamente le informazioni di posizione relative al centro di ciascuna camera. Questo permette a Mavic 3M di effettuare rilievi aerei ad alta precisione senza utilizzare GCP. Con un autonomia di 43 minuti, Mavic 3M è in grado di rilevare vaste aree, fino a 2 kilometri quadrati, in un singolo volo.

Possibilità illimitate

La grande versatilità di Mavic 3M ne permette l’utilizzo in disparati ambiti di Smart Agriculture. Attraverso le DJI Cloud Api messe a disposizione dell’utente e basate su protocollo MQTT in Pilot 2, è possibile collegare Mavic 3M a piattaforme cloud di terze parti per scambiare informazioni, effettuare streaming video, trasmettere immagini ed altro, senza necessità di sviluppare app separate. Mavic 3M supporta inoltra il Mobile SDK 5 (MSDK5), permettendo all’utente di sviluppare facilmente app di controllo per scenari specifici.

Un nuovo strumento per l’Agricoltura di Precisione

Mavic 3M è in grado di operare in differenti scenari, come il rilievo su foreste in montagna o nei vigneti. Il software di analisi DJI SmartFarm permette di generare indici vegetativi come l’NDVI, mettendo a disposizione i dati necessari ad un trattamento localizzato delle colture. Automatic Field Scouting è in grado di rilevare anomalie nelle piantagioni ed effettaure analisi intelligente, permettendo ad una singola persona di gestire fino a 70Ha di terreno.

fonte: DJI.com 

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